Il Parlamento di El Salvador ha approvato con ampia maggioranza la 25a proroga dello stato di emergenza introdotto il 27 marzo 2022, e grazie al quale, secondo il governo del presidente Nayib Bukele, le forze di sicurezza hanno potuto catturare 79.211 ‘terroristi’ appartenenti alle bande armate (Mara Salvatrucha e Barrio-18) esistenti nel Paese.
Il provvedimento, che estende l’emergenza fino al 10 maggio prossimo, è stato approvato con 67 voti del partito governativo Nuevas Ideas e dei suoi alleati, e nei propositi del governo verrà prorogato anche nella nuova legislatura che sarà inaugurata in giugno.
Operando l’azione di contrasto della criminalità, le forze dell’ordine possono, in base alla disposizione eccezionale, avvalersi della sospensione di tre diritti costituzionali riguardanti il diritto alla difesa dei detenuti, il periodo massimo di detenzione, e la privacy delle telecomunicazioni.
Presentando la nuova richiesta di proroga, il governo ha sottolineato che l’abolizione del regime di emergenza implicherebbe “un’inversione di rotta rispetto ai progressi compiuti”.
Ieri la capitale San Salvador è stata teatro di un corteo in cui militanti per i diritti umani e famigliari di detenuti hanno sfilato chiedendo la liberazione delle “tante persone incarcerate ingiustamente e maltrattate”.
Fonti: Articolo del 10/04/24 e foto di Ansa.it