Le forze armate del Myanmar avrebbero preso in ostaggio per due giorni un nutrito gruppo di civili, tra i quali 80 bambini, per impedire gli attacchi della Forza di difesa popolare (Pdf) nella regione di Sagaing, nel centro del Paese. Lo rende noto in un comunicato il Governo di unità nazionale (Gun), l’esecutivo ombra animato da figure politiche che si oppongono al colpo di Stato militare del febbraio 2021.
L’episodio sarebbe avvenuto nel quadro di duri scontri tra l’esercito e le milizie armate anti-golpiste dell’area. I raid aerei condotti dalle forze armate nel fine settimana nella città di Yinmabin, circa 120 chilometri a ovest di Mandalay, hanno costretto alla fuga quasi tutti i residenti dell’area.