Aggiornamento dal Centro MilFlores di agosto 2021
I 24 ragazzi e ragazze del Centro MilFlores stanno bene e continuano a studiare con profitto. Di questi 4 si diplomeranno quest’anno, altri 4 invece, stanno lavorando al seminario dal titolo “Gli obiettivi di sviluppo sostenibile – SDGs nel quadro del Bicentenario”.
La prima settimana di agosto sono venute a farci visita la direttrice generale, una sorella dello stesso istituto e la direttrice generale del nostro istituto San Bonifacio. Le attività del mese sono state diverse e tutti i giovani hanno partecipato alla formazione.
I ragazzi si sono formati sul lavoro di squadra e il risultato è stato positivo: hanno iniziato a capirsi e aiutarsi a vicenda, anche se non perfettamente, ma si sono sforzati di lavorare in squadra. Si è tenuto un incontro virtuale sulla vocazione: la maggior parte dei giovani ha assimilato che la vocazione è ciò che una persona sceglie nella vita e che, scoprendo la vocazione si scopre la felicità e la realizzazione personale.
Successivamente i ragazzi sono stati divisi in gruppi per lavorare sull’autostima affrontando temi come l’accettazione, la spontaneità, l’imprenditorialità, ecc.
In seguito si è tenuto un workshop “Tratta di esseri umani” durante il quale si è parlato dell’uso improprio dei social network.
Ai ragazzi è stato consegnato un opuscolo “Mini guia de seguridad en internet o en redes sociales” e hanno mostrato attenzione e partecipazione. Durante un altro workshop è stato trattato il tema della nutrizione, parlando della differenza tra nutrizione e alimentazione.
I ragazzi hanno testimoniato che stanno facendo uno sforzo nel mangiare più insalate, fare esercizio e bere più acqua.
Infine, i ragazzi, divisi in gruppi, hanno fatto il pane, alcuni anche senza l’intervento del formatore.
Uno degli aspetti più belli è che i ragazzi si aiutano a vicenda.
In ogni corso di formazione si producono 225 pagnotte di pane, tra cui pane dolce, salato, a cubetti, alla banana, che viene consumato dai giovani, anche se non ancora messo in vendita perché stanno ancora facendo pratica.
I giovani hanno anche seminato una parte del campo e raccolto mais per fare tortillas, tomalito, mais arrostito e cotto.
Le difficoltà del mese sono legate alla mancanza di fondi e materiali che purtroppo rallentano o fermano le attività formative. Inoltre ci sono riparazioni da fare per la sicurezza e l’igiene dei ragazzi.
Le attività previste per i prossimi mesi sono diverse: si continua con la panificazione e i affronteranno temi come la questione delle donne, diritti e doveri di ogni persona. Ci sarà poi la presentazione di danze e poesie in onore della festività nazionale.